Il sogno di Aleramo

Olivola

 

 

Olivola, sorto sulla sommità di un colle che domina la valle del torrente Rotaldo, passò sotto il controllo dei marchesi di Monferrato che lo diedero in feudo a importanti famiglie nobiliari. Di particolare interesse la chiesetta romanica dei Santi Pietro e Paolo, in splendida posizione panoramica, e l'antica villa del “Bel Riposo”, dove soggiornava Stefano Guazzo, autore della “Civil conversazione” pubblicata nel 1574. La villa nobiliare, poi acquistata dalla famiglia dell'ammiraglio Camillo Candiani, ultimo conte di Olivola, ospita il ristorante “Ai Cedri” con profondo infernot. Sulla piazza si affaccia la chiesa parrocchiale di San Pietro, opera di Crescentino Caselli.